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CONCORSO PER LA “ REALIZZAZIONE DELLA NUOVA PIAZZA GIOSUÈ CARDUCCI A CONEGLIANO ”

Architetti

Gianmarco Mattiola, Chiara Pietrini

Ludmilla Ludzari

 

Claudio Dorigo architetti

 

Committente 
Comune di Conegliano (TV)

Tipologia d'intervento
Riqualificazione piazza

Sito
Conegliano (TV), Italia

Superficie 

7000 mq

 

Stato

Concorso internazionale

 

Anno

2024

Conegliano, città storica del Veneto Orientale, è un punto di riferimento centrale per il tessuto socio-economico e culturale della regione. Piazza Giosuè Carducci, al centro della città, ha storicamente ricoperto un ruolo aggregante, come testimoniano anche le immagini storiche del 1900. Questa connotazione di spazio condiviso è la base su cui si fonda il progetto di riqualificazione, che mira a rendere la piazza un vero e proprio simbolo della comunità coneglianese, capace di rappresentare e accogliere tutti i quartieri e le diverse realtà che compongono la città.

 

Obiettivi progettuali

Il progetto si basa su due concetti chiave: aggregazione e inclusività. L'idea è quella di creare uno spazio identitario, che rappresenti tutti i cittadini di Conegliano, dal quartiere più nobile alla periferia, senza alcuna distinzione. A tal fine, la piazza è stata concepita come un "luogo di incontro", in grado di favorire la socializzazione e l'integrazione tra le diverse anime della città.

Uno degli aspetti più innovativi del progetto è il principio di "contaminazione" tra le diverse aree, ovvero l'intenzione di trasferire l’energia aggregativa, storicamente concentrata nel pozzo di Piazzetta XVIII Luglio (Pescheria Vecchia), a tutta la piazza. Questo principio si materializza nella creazione di 13 Settori, ciascuno dedicato a un quartiere, una frazione o una contrada di Conegliano, in modo che ogni cittadino possa riconoscersi nel progetto e sentirsi parte integrante della comunità.

Il Cardine: il cuore del progetto

Un elemento centrale del progetto è il Cardine, una struttura che attraversa la piazza da nord a sud, collegando e integrando tutti i Settori. Il Cardine è costituito da un pergolato autoportante in metallo brunito, zincato e verniciato, che copre la piazza, proteggendo i pedoni durante le passeggiate, sia dal maltempo che dal sole estivo. Il pergolato è intervallato da ritti verticali che garantiscono attraversamenti orizzontali generosi, pensati anche per favorire l'interazione con le attività commerciali. Inoltre, le porzioni non attraversabili sono destinate a aiuole verdi che ospiteranno piante rampicanti, contribuendo a rendere la piazza più verde e vivibile.

Un aspetto particolarmente innovativo riguarda l'energia sostenibile: il pergolato ospiterà fino a 50 moduli solari fotovoltaici, in grado di produrre circa 25 kWp di energia, contribuendo al sostentamento autonomo della piazza e delle sue attività. Un altro elemento chiave del Cardine è l'integrazione dei servizi smart, come postazioni per la ricarica elettrica, bike-sharing e torrette per alimentare eventi temporanei, contribuendo a rendere la piazza un luogo funzionale e moderno. 

 

La pavimentazione e l’uso degli spazi

L’uso della pavimentazione gioca un ruolo fondamentale nell'organizzazione spaziale della piazza. La pavimentazione in porfido cambia colore e orientamento in relazione ai Settori, creando un disegno che guida i flussi pedonali e ciclabili. La variazione dei colori (dal marrone al grigio al ruggine) e l'alternanza con aree verdi (sia a livello del suolo che sopraelevate) contribuiscono a delineare gli spazi in modo armonioso e funzionale.

I cunei, aree verdi leggermente sopraelevate, rappresentano un elemento scenografico che emergono dalla pavimentazione. Questi spazi, pur essendo attraversabili, sono pensati per essere facilmente adattabili in caso di eventi temporanei, come concerti o mercatini, grazie alla loro capacità di essere attrezzati senza compromettere la fruibilità della piazza. L'intero progetto tiene conto della necessità di garantire accessibilità e flessibilità, permettendo la riorganizzazione degli spazi in base alle necessità, come nel caso delle panche monolitiche movibili.

 

Il Filare alberato e l’illuminazione

A ovest della piazza, il Filare alberato offre un contrasto visivo al Cardine, creando una sorta di "cornice naturale" che protegge la percezione della profondità dello spazio. Le piante e gli alberi contribuiscono a garantire una dimensione verde che si integra perfettamente con la struttura urbana circostante.

L'illuminazione è stata progettata per valorizzare gli elementi chiave della piazza, attraverso quattro tipologie di luci a LED ad alta efficienza energetica. La prima tipologia fornisce un'illuminazione generale, la seconda evidenzia i Cunei e le aree verdi, la terza si concentra sui flussi pedonali protetti dal pergolato, mentre la quarta, la più emozionale, prevede l'installazione di 13 steli luminosi, che simboleggiano i 13 quartieri cittadini e rafforzano ulteriormente il concetto di aggregazione e identità.

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Il progetto di riqualificazione di Piazza Giosuè Carducci rappresenta un intervento urbano di grande rilevanza, non solo per la sua funzione pratica e funzionale, ma anche per il suo impatto sociale e culturale. La piazza si propone come un luogo di aggregazione, inclusività e identità, capace di rispondere alle esigenze di una comunità in continua evoluzione, senza dimenticare le tradizioni storiche che hanno sempre caratterizzato Conegliano. Attraverso una progettazione attenta e innovativa, la nuova piazza diventerà un punto di riferimento per tutti i cittadini, un luogo di incontro e socializzazione, dove ciascuno potrà ritrovare il proprio spazio e la propria storia.

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